Antica alzaia verso Pescantina Antica alzaia verso Pescantina
Molina vayo delle cascate Molina vayo delle cascate
Veduta di Riva del Garda dal sentiero Busatte Tempesta Veduta di Riva del Garda dal sentiero Busatte Tempesta
Vaggimal a marzo Vaggimal a marzo
Veduta di Marano da Casetta Veduta di Marano da Casetta
Paesaggio sopra Negrar Paesaggio sopra Negrar

Piero Meggiorini, nato a Verona il 3 maggio 1955, si avvicina alla pittura ad olio da adolescente. Assimila la lezione teorica su luce, colore e composizione – nonché pratica di fotografia e incisione calcografica, - diplomandosi in Arte Grafiche nel 1975; successivamente perfeziona il disegno frequentando corsi presso la Consortia di Avesa e all’inizio degli anni Ottanta comincia a dedicarsi alla pittura di copia (Monet, Pissarro, Sisley, Van Gogh, Gauguin, Sernesi, Borrani…) esponendo insieme ad altri artisti sia in Italia che all’estero.
Dal decennio successivo comincia a dedicarsi alla pittura di paesaggio, esprimendo uno stile personale in cui si fondono spontaneamente il colorismo impressionista e il disegno macchiaiolo.
Da qualche anno, pur mantenendo intatta la passione per la copia (intesa come occasione di riflessione sulle tecniche e motivazioni interiori dei maestri) e, naturalmente, per il paesaggio, si dedica al ritratto figurativo, dove si avverte l’influenza del “ritorno all’ordine” novecentesco. Fedele al concetto cezanniano di “armonia parallela”, per Piero Meggiorini si tratta di cogliere ed esprimere sulla tela il sentimento che scaturisce dalla visione del vivente, inevitabilmente presente “sur le motif”.
Lo scopo della pittura è, dunque, tentativo di saldare la superficie all’insondabile, in un gioco di continui rimandi in cui azione e contemplazione tendono a fondersi nell’armonia di disegno e colore. Il suo rimane un percorso, di passione e studio continuo. Per imparare “l’istinto del bello”. Che rimane, con Baudelaire, “sete per tutto ciò che è al di là e che la vita ci svela”

Piero Meggiorini, born in Verona on 3rd May 1955, approached oil painting as a teenager. He absorbed first-hand theories on light, colour and composition - as well as practising photography and chalcographic engraving - and qualified in Graphic Arts in 1975. He then further perfected his drawing by attending classes at the Consortia in Avesa and in the early 1980s he began to practise copy painting (Monet, Pissarro, Sisley, Van Gogh, Gauguin, Sernesi, Borrani...), also exhibiting together with other artists both in Italy and abroad.
From the following decade, he began to turn to landscape painting, expressing a personal style in which Impressionist colourist features and Macchiaioli drawing seamlessly merge.
For some years now, while retaining his passion for copy painting (as an occasion to reflect on the techniques and inner motivations of the great masters) and, indeed, for landscapes, his work has focused on figural portraits, showing the 20th century influence of a ‘return to order’. In keeping with Cézanne's concept of ‘parallel harmony’, Piero Meggiorini's work is concerned with capturing and expressing on canvas the emotion that springs from the vision of the living, inevitably found ‘sur le motif’.
Painting is therefore an attempt to weld the surface to the unfathomable, in a play of endless cross-references in which action and contemplation tend to merge in the harmony of drawing and colour. It is still a life-long journey, of passion and continuous study. As a way of learning ‘the instinct of beauty’. Which remains, in Baudelaire's words, ‘thirst for all that lies beyond, and that life reveals’.


MOSTRE PRINCIPALI

- Collettiva alla Loggia V. di VR sett.-ottobr.2024
- Collettive di copisti d' arte (anni 1983-1993)
- Collettive in Valpolicella (anni 1998- 2008)
- Personali a S. Giorgio di Valpolicella, S. Ambrogio di Valpolicella, Cavaion
- Personale di copie d'autore presso "Incorniciarte" Verona, agosto 2016
- Collettive insieme ai colleghi della "Macia de Color" Gran Guardia, Verona 2018
- Varie Personali e copie d’autore alla Mi Con Ti di Villafranca Vr.
- Collettive al palazzo Ducale di Revere
- S.Maria in Chiavica Vr.
- Personale alla Biblioteca comunale di Negrar
- Mostre varie in Valpolicella, a Settimo di Pescantina VR.
- Collettiva alla Loggia V. di VR settembre 2023
- Collettiva alla Mi.Con.Ti.di Villafranca VR dicembre 2023
- Collettiva alla Loggia Vecchia di VR sett.-ottobr.2024

RECENSIONI

Credo di aver visto pochi appassionati di pittura, negli ultimi tempi, come Pierluigi Meggiorini, dilettante si, ma non in senso detrattivo bensì di autenticità sincera. Quando parla di Autori si illumina, li scruta in ogni sfaccettatura, ne insegue la tecnica, e spesso li copia per impadronirsi dei linguaggi: Monet, Renoir, Cezanne, ma anche Matisse e Modigliani. Agli inizi ha guardato ai toscani Macchiaioli, ma a me rammenta De Grada, Soffici nelle sue composizioni di paesaggio, dove il colore squilla festoso nei contrappunti e dove le ombre azzurre sono decisi accordi. Ho visto di lui, però, dei ritratti dal vero con una intensità profonda, oserei dire introspettiva, in cui mi sovviene Gericault. Nel "Falegname", l'acme. Laureato in pedagogia, Pierluigi non ha disdegnato il lavoro umile di giardiniere comunale, che ha eseguito con scrupolo e rigore nel mio paese, quindi questo posso ben dirlo! So anche che suona e compone musica e parole, che si esibisce come solista oppure in duo acustico, e altre sorprese ha nel cassetto, che fra poco mostrerà. Ora, vicino alla pensione, parla sempre più di pittura e mostre, rammendandosi però del poco spazio che ha in casa, perchè vorrebbe affrontare le grandi dimensioni; gli ho offerto il mio studio per dire la stima che ho di lui, ma non abitiamo vicini e ciò è di ostacolo. Spesso mi parla dei suoi soggetti e della preoccupazione di rendere verzura e acque come si deve o come vorrebbe, ed è ammirevole, in questo tempo di arbitrii, scoprire un pittore che insegue verità e armonie naturalistiche nel tentativo, forse, di preservare la nostra salvazione e poesia. So che ha dardi nella sua faretra, Pier, e non mancherà di fare tanti centri, perchè possiede cuore, intelletto, e tenacia.
Ernesto Bussola

In Piero Meggiorini c'è la chiara ed irresistibile tendenza di condivisione alla corrente macchiaiola italiana nel disegno e alla corrente impressionista francese nel colore. Le sue opere presentano colori equilibratamente accentuati e brillanti; i giochi di luci ed ombre danno la vera sensazione di "presenza fisica": sembra perfino di toccare quei muri a secco ed assolati dell'amata Valpolicella costruiti da sapienti mani ruvide e laboriose; sono muri che ci portano in luoghi mistici per fede e per bellezza incontaminata. Visione ed interpretazione compongono, tra realtà e suggestione, uno scenario idilliaco, essenziale nel disegno, nella prospettiva e nella profondità. Piero Meggiorini, oltre che abilissimo ritrattista e copista d'arte, è un attento osservatore del paesaggio: conosce bene, ad esempio, la Val d'Orcia, quella parte di Toscana con i suoi casolari, le cascine, i filari di cipressi e le colline dai profili sinuosi... come lo sono le giovani donne che aspettano i loro uomini, al calar del sole, di ritorno dai campi di frumento e girasoli; conosce bene anche la Provenza con le sue distese di lavanda dalle spighe color violetta e dal profumo intenso ed inebriante: vedute che ha "immortalato" prima con gli occhi, poi magari con uno scatto fotografico, poi subito con una matita. E poi nitidamente con un pennello. Con i suoi stupendi ritratti ci lasciamo trasportare dallo sguardo intenso della donna dai capelli rossi con il seno appena pronunciato e dalla figura di falegname rischiarata dalla luce della finestra del suo laboratorio, figure che potrebbero essere presenti anche nella nostra vita, nelle nostre case, nelle nostre stanze. Ed è proprio questa intensa sensazione di "presenza" che accomuna tutte le sue opere e che ci spinge dunque ad un loro approccio intimo, silenzioso, come sono silenziosi quei luoghi di meditazione tanto cari all'autore.
Massimo Viviani


Piero Meggiorini: Pittore e copista d'arte

Tel: 348/7375344 - Segreteria 339/2426444   

e-mail:armonieparallele@gmail.com